E se ti dicessimo materiali promozionali su misura tu cosa ci diresti? Ebbene si, noi di GI STUDIO in questo articolo vogliamo parlarti proprio di questo e nello specifico andare a capire come scegliere il formato perfetto. Ti auguriamo quindi buona lettura!
Quando si parla di materiali promozionali si fa riferimento a poster, adesivi, cataloghi e altri materiali stampati per massimizzare l’impatto di una campagna pubblicitaria. Detto questo, vediamone qualcuno assieme.
Manifesti pubblicitari e poster
Iniziamo dicendoti che i manifesti pubblicitari, così come i poster sono senza ombra di dubbio importantissimi per la nostra azienda, perché, proprio come abbiamo visto con i biglietti da visita, non solo dicono molto sulla nostra azienda, ma ci parlano anche dei nostri progetti futuri. Ecco perché creare un manifesto pubblicitario ad hoc, porterà notevoli vantaggi alla nostra azienda.
Procediamo però con ordine. La prima cosa che devi sapere è che il primo step da mettere in atto in fase di creazione è la brand identity della nostra azienda. Ma attenzione, questo non è semplice perché di certo avremo avuto modo di vedere manifesti simili tra loro, e questo non va bene in quanto il rischio è quello di essere facilmente confusi o peggio, rimpiazzati.
Quindi, cosa fare? Fondamentale è focalizzare con esattezza il brand verso cui è indirizzato il nostro manifesto o poster, e solo da lì, potremo procedere con la creazione del nostro messaggio pubblicitario. Quindi, via libera alla creatività, che farà da spalla ad un linguaggio orientato su frasi brevi ma ad effetto, che facilitano la memorizzazione del messaggio. Ma c’è un altro punto fondamentale: il colore che nella sua scelta non dovrà mai essere casuale. Anche in questo caso per orientarci bene nella scelta, dovremo fare riferimento al brand cui si rivolge: via libera quindi ai colori pastello se si tratta di un prodotto per donne, così come a colori vivaci che vanno prediletti per attività che includono il movimento, o il blu per banche e attività di assicurazione.
E dal colore si passa all’impaginazione, dove la parola d’ordine è equilibrio. Non facciamo mai l’errore di creare un manifesto dove i contenuti sono in disarmonia tra di loro, perché se stiamo penando di rendere di più alla vista, otterremo l’effetto contrario di disordine e confusione. Quindi via libera a caratteri chiari e ben visibili per il testo, così da ottenere un prodotto gradevole da vedere. Per quanto riguarda le dimensioni, valutiamo anche la collocazione del manifesto stesso.
Parlando dei formati invece, sappi che esistono sia manifesti di dimensioni standard, ad esempio 70×100 cm, 200×140 cm, 140×200 cm e 6×3 metri, ma pensiamoci liberi di scegliere tra le infinite varianti di formato, chiaramente scelta rapportata al contesto dove avviene l’affissione.
Volantini pubblicitari
Iniziamo subito a capire, anche se lo sappiamo già, cosa sono i volantini e lo facciamo proprio dicendo che si tratta di un mezzo davvero importante, in quanto ha la capacità di riuscire a trasmettere in maniera molto veloce, dei messaggi diretti.
Ecco perché affermiamo che i volantini sono utili in moltissimo ambiti, dalla promozione di un evento che riveli delle offerte imperdibili, ma anche per aumentare la visibilità del tuo brand; quindi stando a questo, un volantino che si definisca efficace non può essere lasciato al caso, anzi, va progettato in dettaglio. Questo però non deve preoccuparti, anzi al contrario, ti basterà seguire dei piccoli consigli per ottenere il volantino perfetto.
Come abbiamo detto, il compito del volantino è quello di colpire l’attenzione di chi lo sta leggendo, quindi la prima cosa da fare per capire come progettare il nostro volantino è capire il target a cui è rivolto. Quindi, esploriamo con calma più dettagli possibili dei nostri potenziali clienti, come abitudini e bisogni e subito dopo aver fatto questa importante operazione, passiamo alla progettazione vera e propria.
Anche in questo caso, non farti prendere dalla confusione, anzi ragiona con calma sul tuo titolo, e creano uno che sia in grado di essere chiaro, così come chiara dovrà essere l’immagine. Il risultato sarà quello di una coppia perfetta che se ben studiata, non passerà inosservata. Il titolo quindi non deve essere più lungo di 4 o 5 parole, ancora meglio solo 3. È importante utilizzare un carattere più grande rispetto al testo circostante, deve essere centrato se scritto orizzontalmente o laterale se posizionato verticalmente e, se volete che sia davvero attraente, deve potersi leggere a 2-3 metri di distanza. E su tutto: fate in modo che il titolo comunichi già qualcosa di interessante per i clienti.
Per quanto riguarda il messaggio invece, creane uno che sia più vicino possibile al cliente; quindi come per il titolo, non deve essere molto lungo e ricordatevi di creare un contrasto fra testo e sfondo. Fatto questo, passiamo all’immagine. Importantissimo sarà innanzitutto scegliere foto o immagini ad alta risoluzione, perché il contrario indica già che il prodotto offerto non è il top. Una volta scelte si potrà disporle sul vostro volantino come più vi piace, sia in orizzontale che in verticale, a seconda ovviamente di ciò che dovete rappresentare. Infine non dimentichiamo la call to action, che è l’azione per la quale lo stesso volantino nasce. Si, perché grazie ad essa il cliente che ha visionato il volantino, passerà all’azione e procederà a contattarci utilizzando le azioni che abbiamo messo a disposizione: manderà una mail, chiamerà, e via discorrendo.
Sono davvero tantissimi gli strumenti che abbiamo a disposizione per massimizzare l’impatto di una campagna pubblicitaria; quindi se hai bisogno di consigli chiedi pure a noi e assieme troveremo la soluzione perfetta per raggiungere il successo!